Come pulire i metalli trattati? Ecco la guida completa

I metalli sottoposti a trattamenti superficiali (come fosfatazione, nichelatura o cromatura) sono progettati per durare nel tempo e resistere alla corrosione. Tuttavia, per garantirne la funzionalità e l’aspetto estetico, è importante conoscere le corrette tecniche di pulizia e manutenzione.

Perché è importante pulire regolarmente i metalli trattati?

Con il tempo, anche i rivestimenti più resistenti possono essere compromessi da:

• Polveri industriali o ambientali
• Piogge acide
• Agenti chimici
• Residui organici o oleosi

Una pulizia inadeguata può accorciare la durata del trattamento protettivo o favorire l’adesione di sostanze corrosive. La pulitura dei metalli regolare aiuta invece a preservare l’efficacia dei rivestimenti e prevenire danni irreversibili.

Come si puliscono i metalli?

Per la maggior parte dei metalli trattati, è consigliabile:

• Utilizzare acqua tiepida e sapone neutro, evitando detergenti aggressivi o abrasivi.
• Asciugare sempre le superfici per limitare l’azione dell’umidità.
• Evitare strumenti abrasivi (come spugne metalliche o spazzole dure), che potrebbero graffiare o rimuovere il rivestimento.
• Per le parti difficili, preferire panni in microfibra o spazzole morbide in plastica.

Nel contesto industriale, è bene seguire le istruzioni specifiche del trattamento superficiale applicato: ad esempio, la pulizia di una fosfatazione è diversa da quella di una cromatura.

Lucidatura e manutenzione estetica

In alcune applicazioni, soprattutto in ambienti a vista (come arredi metallici, espositori, pannelli esterni), può essere utile anche un trattamento di lucidatura per migliorare l’aspetto visivo e uniformare la superficie.

Attenzione però: non tutti i metalli trattati possono essere lucidati! È fondamentale conoscere con precisione il tipo di rivestimento presente sulla superficie.
Inoltre, è bene evitare qualunque tipo di lucidatura troppo energica se non è espressamente indicata dal produttore del trattamento, e limitarsi a operare solo su superfici compatibili con una pulimentatura delicata, così da non comprometterne le proprietà protettive.

Buone pratiche per una manutenzione duratura

• Programmare una pulizia periodica, almeno stagionale, soprattutto in ambienti umidi o esposti agli agenti atmosferici.
• Evitare il ristagno di acqua o l'accumulo di polveri.
• Controllare regolarmente l'integrità dei rivestimenti e segnalare eventuali anomalie.
• In ambito industriale, prevedere anche una manutenzione preventiva per prolungarne la vita utile.

Conclusione

Prendersi cura dei metalli trattati significa investire nella durata e nella sicurezza degli impianti, delle strutture e dei componenti meccanici. Per questo motivo, una corretta pulizia e manutenzione è essenziale per preservarne le caratteristiche tecniche e contribuisce a valorizzarne l’aspetto estetico.